Klotho e BPCO - Klotho and COPD
Photo by Sara Bakhshi on Unsplash |
La broncopneumopatia cronica ostruttiva nota anche con il termine BPCO e
che da ora in poi noi chiameremo con l’acronimo inglese COPD (Chronic Obstructive
Pulmonary Disease) è caratterizzata da una progressiva e riduzione del flusso
aereo.1 Lo stato infiammatorio e lo stress ossidativo che
causano il danno parenchimale identificano il fumo di sigaretta come fattore
principale.1
Bisogna precisare che una persona fumatrice può non avere la COPD, mentre una persona con COPD è/era fumatrice. Questo concetto ci serve per comprendere meglio gli studi che saranno presentati, in quanto viene di norma fatta una distinzione tra pazienti COPD versus fumatori non-COPD versus Controlli Sani. Rimando ai più comuni testi di Medicina per maggiori delucidazioni riguardo cos’è la COPD, l’eziopatogenesi, la diagnosi, la prognosi e la terapia.
A questo punto, non ci resta che ricollegarci a Klotho. Conoscendo le proprietà antiossidanti elencate nei precedenti post di questo blog, ci possiamo porre due domande.
La proteina Klotho è espressa nella COPD?
· modelli sperimentali: SI
L’alterata espressione della proteina Klotho nella COPD comporta un peggioramento della patologia?
· modelli sperimentali: SI
Il primo studio che esplora la possibile relazione tra Klotho e COPD è stato pubblicato nel 2016 dalla dott.ssa Rutten2. Viene controllato se un pannello di marcatori anti-ageing (quindi compreso Klotho) sono alterati nella COPD.
Sinceramente non so bene quanto possa essere applicabile nella pratica clinica e quanto possa essere attendibile il risultato in quanto futuri studi hanno dimostrato che l’espressione dell’mRNA di Klotho non dà la certezza che la proteina sia sintetizzata e che sia aumentata la sua concentrazione.
Per quanto riguarda i risultati, dalla figura 2C dell’articolo potrete notare che l’espressione di Klotho è significativamente più ridotta nei pazienti COPD rispetto al gruppo di controllo dei non fumatori.
La concentrazione sierica di Klotho è maggiore nei pazienti fumatori non-COPD rispetto i sani. I pazienti fumatori-COPD, invece, presentano livelli più bassi rispetto agli altri due gruppi. Le concentrazioni di Klotho correlano positivamente con i valori sierici di irisina. Nessuna correlazione è stata riscontrata con le prove di funzionalità respiratoria.
La ricerca indaga, inoltre, l’espressione di Klotho a livello muscolare e trova che la concentrazione di Klotho (pg/mg) è più bassa nei fumatori (fig.1B) rispetto ai non fumatori indipendentemente che siano affetti da COPD. Nella fig.1C la concentrazione muscolare di Klotho è ridotta nei pazienti con COPD fumatori cronici rispetto a quelli con COPD ex-fumatori.
Faccio notare che non sono arruolati nello studio i pazienti che hanno assunto di recente corticosteroidi (<30gg).
Le conclusioni le ritengo interessanti ma secondo me effettuano un salto quantico. Come puoi trasporre dei risultati in vitro, ottenuti facendo “fumare” delle cellule, ipotizzando che essi siano in grado di spiegare una possibile eziopatogenesi della COPD?
All’inizio e durante il follow-up è stata riscontrata una correlazione inversa resistina-Klotho, supportando l’ipotesi che la riabilitazione abbia un ruolo attivo e benefico nei pazienti affetti da COPD.
Il fumo di sigaretta associato con FGF23 incrementa la produzione di IL-1b nelle biopsie bronchiali di pazienti COPD.
La ricerca è stata riportata in questa sezione in quanto sono coinvolti pazienti COPD. Tuttavia, è molto focalizzato su FGF23 e sugli effetti del fumo di sigaretta. Importante è l’effetto di Klotho nel modulare gli le alterazioni citochiniche nelle cellule esposte al fumo di tabacco.
Lo studio è condotto su cellule HBEC (Human bronchial epithelial cells) e su cellule MTEC (Murine tracheal epithelial cells). Le conclusioni: Klotho regola positivamente la funzione mucociliare aumentando il volume dell’interfaccia aria-liquido (Airway surface liquid - ASL). Tale processo avviene attivando i canali BK i quali a loro volta sono down-regolari dal TGFbeta. Klotho, inoltre, riduce la secrezione di IL-8 come visto in un altro studio.15
Di fatto non si parla di relazione Klotho e COPD, che è preso in considerazione in quanto rapresenta un processo/risultato della senescenza, mentre l’espressione di KLOTHO è uno dei geni analizzati.
Da questa carrellata di articoli, quale messaggio possiamo estrapolare?
L’espressione della proteina Klotho è ridotta nella COPD, la sua riduzione è dovuta dagli stimoli nocivi e infiammatori rappresentati principalmente dal fumo di sigaretta. In quei casi in cui la proteina Klotho è overespressa assistiamo ad una riduzione delle citochine infiammatorie. Altre ricerche, soprattutto nell’uomo, sono necessarie per meglio definire il ruolo di Klotho e, in particolare, poter definire se la sua supplementazione possa portare dei benefici ai pazienti.
Se conoscete altri studi in merito fatemelo sapere, attendo vostri suggerimenti, a disposizione per dubbi e chiarimenti. Per maggiori approfondimenti specifici vi rimando alla lettura dei singoli articoli.
Bibliografia:
1. Labaki, W. W. &
Rosenberg, S. R. Chronic Obstructive Pulmonary Disease. Ann. Intern. Med.
(2020).
2. Rutten, E. P. A. et
al. Various mechanistic pathways representing the aging process are altered
in COPD. Chest (2016).
3. Gao, W. et al.
Klotho expression is reduced in COPD airway epithelial cells: Effects on
inflammation and oxidant injury. Clin. Sci. (2015).
4. Li, L. et al.
Klotho Reduction in Alveolar Macrophages Contributes to Cigarette Smoke
Extract-induced Inflammation in Chronic Obstructive Pulmonary Disease. J
Biol Chem 290, 27890–27900 (2015).
5. Kureya, Y. et al.
Down-Regulation of Soluble α-Klotho is Associated with Reduction in Serum
Irisin Levels in Chronic Obstructive Pulmonary Disease. Lung (2016).
6. Patel, M. S. et al.
Klotho and smoking--An interplay influencing the skeletal muscle function
deficits that occur in COPD. Respir Med 113, 50–56 (2016).
7. Kim, W. J. et al.
Lack of association between the Klotho gene and COPD. Tuberc. Respir. Dis.
(Seoul). (2011).
8. Ioannis Sotiriou, M. et
al. Klotho gene polymorphism -395 GA in patients with chronic obstructive
pulmonary disease (COPD). Pneumon (2010).
9. Blake, D. J., Reese,
C. M., Garcia, M., Dahlmann, E. A. & Dean, A. Soluble extracellular Klotho
decreases sensitivity to cigarette smoke induced cell death in human lung
epithelial cells. Toxicol Vitr. 29, 1647–1652 (2015).
10. Pako, J. et al.
Assessment of the Anti-Aging Klotho Protein in Patients with COPD Undergoing
Pulmonary Rehabilitation. COPD 14, 176–180 (2017).
11. Boeselt, T. et al.
Benefits of High-Intensity Exercise Training to Patients with Chronic
Obstructive Pulmonary Disease: A Controlled Study. Respiration (2017).
12. Yu, A. et al.
Resistin impairs SIRT1 function and induces senescence-associated phenotype in
hepatocytes. Mol. Cell. Endocrinol. (2013).
13. L., B. et al.
Circulating levels of adipokines and IGF-1 are associated with skeletal muscle
strength of young and old healthy subjects. Biogerontology (2013).
14. B., G. et al.
The association between resistin concentrations and the occurrence of
cardiovascular disease in older persons: The health, aging and body composition
(Health ABC) study. European Heart Journal (2014).
15. Krick, S. et al.
Fibroblast growth factor 23 and Klotho contribute to airway inflammation. Eur
Respir J 52, (2018).
16. Qiu, J. et al.
Notch promotes DNMT-mediated hypermethylation of Klotho leads to COPD-related
inflammation. Exp Lung Res 44, 368–377 (2018).
17. Garth, J. et al.
The Effects of the Anti-aging Protein Klotho on Mucociliary Clearance. Front.
Med. (2020).
18. Maremanda, K. P.,
Sundar, I. K., Li, D. & Rahman, I. Age-Dependent Assessment of Genes
Involved in Cellular Senescence, Telomere, and Mitochondrial Pathways in Human
Lung Tissue of Smokers, COPD, and IPF: Associations With SARS-CoV-2 COVID-19
ACE2-TMPRSS2-Furin-DPP4 Axis. Front. Pharmacol. (2020).
Commenti
Posta un commento